samedi 12 février 2022

𝑺𝒄𝒊𝒂𝒎𝒂𝒏𝒊, 𝑫𝒐𝒕𝒕𝒐𝒓𝒊, 𝑺𝒂𝒏𝒕𝒊 𝒆 𝑺𝒂𝒍𝒕𝒊𝒎𝒃𝒂𝒏𝒄𝒉𝒊 Riti propiziatori per il Carnevale di Venezia. Coll’intento di ricreare le sane atmosfere del tempo passato in cui il carnevale, epoca rigenerante per eccellenza, nasceva dal basso, grazie all’infinita creatività del popolo, il neonato gruppo “Il luogo siamo noi” formato da artisti, artigiani, danzatrici, saltimbanchi e poeti, di ogni età e condizione, ha pensato di dar vita ad una spettacolare mascherata per riprendersi un ruolo ed uno spazio reale in contrasto coi carnevali virtuali a cui purtroppo ci costringe una pandemia senza fine. È proprio il caso di far scendere in campo sciamani, dottori e santi per esorcizzare questo male che ha messo in ginocchio la città, svuotando negozi, attività e gettando nel caos sociale ed economico una città un tempo così florida da essere chiamata la Serenissima. L’azione ludica, improvvisata fra campi e campielli, vuole solo risvegliare le coscienze veneziane e ritrovare quella voglia di stare assieme al di là dei tempi dettati dai programmi e dalle istituzioni. La nuova peste è anche questa: quella che impedisce la socialità che però può trovare spazio di vita all’aperto, pur ottemperando alle norme sanitarie vigenti. Non è forse proprio la maschera quella che tutela noi e gli altri dai futuri contagi? Liberiamo dunque la creatività e riprendiamoci questa città per ritrovare insieme il più profondo significato del carnevale in nome della maschera e della sua antica tradizione. La mascherata itinerante nasce da un’idea dello storico Danilo Reato e dal mascarer Gualtiero Dall'Osto e vede coinvolti anche Alex Campagner della Maison du theatre come Arlecchino, la danzatrice e coreografa Grazia la Naia come Pesce Sciamano, Louis Philippe Fernandes come Covidviello, Julia Júlia Nunes Cordeiro ed Emma Lazaro come Medico della Peste, Umberto Gavardina come Dottor Purgon, Gaia Dall’Osto come Venezia e Tobia Hermes Dall'Osto come Sciamano. Le esibizioni hanno attraversato alcune calli e campielli della città e le brevi esibizioni si sono svolte naturalmente sempre nel rispetto delle normative anti-covid vigenti senza creare qualsiasi forma di pericoloso assembramento. Fotografie, montaggi e video sono stati realizzati da Marie Blondeau, Alberico Bortolin , Alvise Bagagiolo Laure Jacquemin, Daniele Nalesso , Martine Raibaldi i e Giorgio Zabeo. Testo di Danilo Reato Covidviello - Louis Philippe photographie - Laure Jacquemin Inforrmations : laurevenezia@hotmail.com https://www.laurejacquemin.com
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